Carne di Manza
La Manza è classificabile come il bovino di sesso femminile inferiore ai 4 anni del Manzo, ma non ha le stesse caratteristiche di quest’ultimo, contrariamente a quel che si può pensare. Di per sé, anzi, la Manza è un animale molto raro in quanto la linea di confine che c’è tra quando lo stesso è denominato come Scottona non è facilmente definibile.
In generale possiamo dire che lo stesso animale viene chiamato Scottona se non supera i 24/25 mesi di età e non ha partorito. Inizia a essere chiamata Manza, se ha superato i 25 mesi di età e ha partorito una sola volta.
Gli allevatori vendono come Manza i loro capi d’animale, quando questi non crescono bene e devono essere tenuti in allevamento ancora per un po’ per prendere peso.
In sostanza non si tratta di fare una classificazione di genere, ma soltanto di definire lo stato di crescita dell’animale o le volte in cui ha partorito e, in base a queste caratteristiche, di derivarne la sua denominazione.
Rientrano in questa categorie la Manzetta prussiana di Jolanda de Colo’ e la Manzetta abruzzese che supera i 24 mesi.
Caratteristiche generali dell’animale
La Manza è un animale dalle seguenti caratteristiche: più magro, più rotondo, dai lombi molto piccoli e di media grandezza.
La carne di questo bovino non è né particolarmente tenera come la Scottona, né dura quanto quella di vacca.
Le sue carni sono di una fattezza più compatta, di un colore più scuro e dal sapore più intenso rispetto alla Scottona. Il colore del manto è tendenzialmente più spento.